Visita pastorale 2018 La presentazione del Centro d’Ascolto P.G. Frassati

  • Eccellenza Reverendissima buona sera, rappresento il Centro d’Ascolto P.G. Frassati.

Il “Centro d’Ascolto Frassati” è una associazione nata nel 2002 con l’esigenza di riformare e adeguare i servizi caritativi del territorio di Grugliasco e di Collegno, partendo dalla consapevolezza dei nuovi bisogni emergenti e dalla necessità di realizzare nuovi interventi più completi, innovativi e coordinati rispetto alle esperienze precedenti. Lo scopo era ed è quello di incontrare le persone in difficoltà, accompagnarle nella soluzione dei loro problemi dando vita ad una rete di solidarietà, rispettando e valorizzando le loro potenzialità, accompagnandole sulla via di una sempre più piena autonomia e responsabilità. Oggi potremmo aggiungere che è necessario superare il puro e semplice assistenzialismo e tendere a promuovere la persona riportandola al centro della dimensione comunitaria della vita cristiana e sociale, valorizzandone la creazione e la cura delle relazioni umane improntate alla misericordia cristiana. Abbiamo cercato di operare, non semplicemente facendo il bene ma “facendolo con diligenza e nel miglior modo possibile” .

Il contatto quotidiano con i problemi delle persone che “faticano”, specialmente quelle anziane, ha fatto emergere, via via, la necessità, e l’esigenza di rispondere alle frequenti richieste di trasporto agli ospedali (es. Rivoli – Candiolo) o ai Presidi Sanitari ove si praticano cure mediche, fisioterapiche o esami clinici. Nel 2005 si da  avvio al progetto chiamato “Camminare con Te” un servizio gratuito che offe un vero e proprio accompagnamento delle persone, assistendole, sotto il profilo umano anche con un sostegno morale e dando loro un sollievo per quanto riguarda le complicazioni derivanti dalle limitazioni motorie e dalla scomodità del luogo da raggiungere.

Nel 2008, la crisi economica investe gran parte del mondo industrializzato si fa sentire in modo pesante anche in Collegno e Grugliasco. Viene istituito nel 2009 lo “Sportello lavoro (SPL), L’iniziativa nasce su proposta della Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Torino, con la Fondazione Operti, con il CPI di Rivoli, con lo Sportello del lavoro del Comune di Collegno, e poi con i volontari delle Parrocchie di Collegno, che sensibilizzati dal Centro Frassati si sono  attivati  per la creazione di uno Sportello Lavoro Parrocchiale e ora continuano a collaborare all’iniziativa.

Anche con i disoccupati si tenta di far emergere il meglio degli stessi, cercando di responsabilizzarli creando in loro la voglia di rimettersi in gioco soprattutto dove per qualche motivo a venuta a mancare la speranza.

Vengono aiutati alla compilazione del C.V., si offrono in visione offerte lavoro e corsi di formazione. Tre  volontari estrapolano dai siti internet le offerte lavoro, che poi trasferiscono a tutti gli sportelli lavoro  di Torino e cintura. Ricordo il recente accordo stipulato con L’agenzia del lavoro Synergie di Collegno per una collaborazione importante che mira a dare lavoro a disoccupati del territorio.

A proposito di” neet”,  abbiamo collaborato con l’educatrice (Valentina Marangon) di Collegno per individuare alcuni giovani a cui proporre la formazione, l’orientamento per poi essere inseriti in azienda (tirocinio formativo e retribuito) LABORATORIO METROPOLITANO.

Oltre a questi due servizi importanti nel nostro territorio di Collegno  il Centro Frassati  via via si arricchisce di altri servizi :

  • Interlocutore privilegiato dell’Ufficio Pio in Collegno e Grugliasco per la presentazione on line delle domande per richiesta contributo. Un nostro volontario è anche delegato dell’Ufficio Pio e segue 50 persone/famiglie disagiate che hanno ottenuto il contributo ( anziani con più di 65 anni con invalidità e con ISEE inferiore a 6000 €. Attualmente L’Uff. Pio ha elargito 30000€.
  • Accordo –convenzione a 3 tra il Comune di Collegno, noi e il VOL.to (ex VSSP) per l’apertura di uno sportello territoriale presso la nostra sede. Il VOL to è l’ Ente che svolge la sua attività di consulenza e sostegno per i soggetti del terzo settore, nel territorio Nord-Ovest di Torino.
  • Il C.D’A. è punto di riferimento e coordinatore con il Banco Alimentare e le parrocchie dell’UP 45 – CAV- per la distribuzione mensile degli alimenti.
  • Punto di coordinamento zonale Collegno Grugliasco- Torino Ovest per la Colletta Alimentare di novembre che coinvolge 300 volontari in 32 supermercati. Sempre in questo contesto organizza con il gruppo alpini di Collegno  il trasporto delle derrate  al Banco Alimentare di Moncalieri.
  • Purtroppo non effettuiamo più il servizio di accompagnamento dei bambini Room del campo nomadi di via della Berlia, non avendo più a disposizione il mezzo che ci era stato dato comodato d’uso dal comune di Collegno.
  • Coordinamento per il ritiro giornaliero dei prodotti di prossima scadenza (Parrocchie U.P. 45 e  un’associaz. della Chiesa Evangelica)
  • Forniamo consulenze e supporto per le situazioni di morosità e mantenimento dell’abitazione (debiti ATC , contributo regionale, distacco delle utenze domestiche, contatti con  agenzie di recupero crediti, ecc)
  • Nel 2017 abbiamo accolto un numero importante di senza fissa dimora (80% italiani), per questo motivo collaboriamo con “gli Avvocati di strada” per cercare di mantenere loro i diritti fondamentali , in alcuni casi è come se questi SFD non esistessero.
  • Partecipiamo insieme a molte realtà, comuni di Collegno-Grugliasco-Rivoli, Villarbasse ecc, centro ascolto di Rivoli, associazioni del territorio, CISAP, CISA, Cooperative ecc. al Bando di sperimentazione di azioni innovative di Welfare territoriale relativo al progetto WE.CA.RE. Welfare cantiere Regionale.
  • E’ nostra intenzione presentare richiesta dell’8 x mille attraverso l’Unità pastorale 45 con cui collaboriamo in maniera più coordinata e attiva.

Pensiamo anche di presentare un progetto Dal Titolo: “           “ che dovrebbe coinvolge gli anziani appena pensionati, gli anziani in età più avanzata da aiutare, e i giovani opportunamente preparati e sensibilizzati.

Adriano Bertin

 

Desideriamo perciò esprimerLe tutto il nostro apprezzamento per quanto Ella ha fatto e speriamo continuerà a fare per sostenere le attività del Centro e dell’UP 45.